Nota Biografica
Renato Tonietto è nato a Castelfranco Veneto nel 1961, ha frequentato la Scuola d’Arte di Nove e L’Accademia Belle Arti di Venezia , diplomandosi in pittura.
Dopo alcune esperienze iniziali nel campo della pittura e nella decorazione d’interni, nel 1993 attrezza il suo primo studio-laboratorio per dedicarsi esclusivamente all’attività incisoria. Frequenta in quegli anni il Centro Internazionale della Grafica di Venezia, dove si accosta alla xilografia e alle possibilità espressive dell’incisione sperimentale.
Questo periodo è caratterizzato da una ricerca di sviluppo tecnico e tematico, operando per sequenze di lastre , sviluppando ora il tema dei disfacimenti organici , ora le “Tracce Aride”: lastre sagomate con rilievi a secco, caratterizzate da un forte contrasto chiaroscurale con effetti tridimensionali, esplorazioni di materiali organici un rincorrersi di steli , tronchi, fiori recisi, terre arse, spazi rotti o bagnati o prosciugati.
La ricerca degli ultimi anni invece predilige l’utilizzo dell’acquaforte, con la quale ha realizzato una serie di opere impostate su due specifici soggetti: l’albero, assurto al ruolo di personaggio protagonista e il paesaggio boschivo. Solitari o all’interno di un’ambientazione fittamente ramificata e frondosa, gli alberi, stagliati su fondi luminosi, vengono minuziosamente messi a nudo attraverso un’opera di profondo scavo.
La sua attività espositiva, sia personale che collettiva è subito segnata da riconoscimenti , con il conseguimento di otto primi premi in Concorsi Nazionali di Grafica , numerosi inviti a prestigiose Rassegne di Grafica biennali e triennali .
Negli ultimi anni ha svolto una attività didattica con corsi di disegno e grafica, promuovendo in ambito culturale la Biennale “Sguardo sull’incisione” per il Comune di Castello di Godego, giunta alla quarta edizione.
Stampa personalmente in pochi esemplari, sia personalmente, sia presso la Stamperia di Cattarin di Venezia e la Stamperia Busato di Vicenza; pubblicando numerose cartelle di acqueforti per enti, pubbliche amministrazioni, aziende private.
Nelle sue incisioni si mostra un artista attento alle precise regole imposte dall’ortodossia calcografica ai requisiti riconosciuti dalle convenzioni internazionali a garanzia dell’autenticità del multiplo d’arte, dimostrando così il rispetto e l’amore per questa antica arte incisoria.
Bibliografia recente:
M.Bordin, Renato Tonietto “Traccia Arida”, Castelfranco Veneto 1997.
G.Segato, I.Prandin, G. Fabian, “ Renato Tonietto Incisioni “, Edizioni Bertato, Villa del Conte (PD) 2001.
V° “ Repertorio degli incisori italiani” Gabinetto Stampe del Comune di Bagnacavallo, Faenza 2008.
Vive e lavora a Castello di Godego (TV) dove ha sede il suo studio.
Viottolo Chioggia, 4/A
31030
Castello di Godego (TV)
0423 469532